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Una
delegazione di ONG Italiane incontrerà oggi Marcel Vervloesem6 novembre 2008
Il professor Giorgio Gagliardi e Giovanni Ristuccia si augurano di incontrare Marcel Vervloesem, imprigionato per dei fatti di violenza sessuale che non può aver compiuto per il suo stato fisico, prima che le autorità belghe lo uccidano in qualche modo inosservato. Lui ha confessato che la ritenzione idrica che non è riuscita a farlo fuori, era provocata da una medicina che gli è stata somministrata in prigione. Pertanto sei ore di rianimazione sonon state necessarie per salvargli la vita,e dopo è stata spedito di nuovo infermeria di Bruges questo martedi, come è stato staccato dai vari monitor del reparto di rianimazione.
Giovanni Ristuccia è stato delegato dal direttivo dell'associazione "Movimento per l'infanzia", a rappresentare una ventina di associazioni italiane per la protezione del'infanzia iscritte al movimento medesimo. Ci si augura che si possa trovare una soluzione perchè si trovi giustizia ed una soluzione idonea alle 90.000 vittime di minori del dossier Zandvoort, scoperto ed accuratamente seguito da Marcel Vervloesem. Giovanni Ristuccia spera di poter dare un attestato di benemerenza come protettore dei bambini a Marcel e che l'associazione SOsAntiplagio ha dedicato a Marcel.
Questi strenui sostenitore di Marcel Vervloesem si troveranno alla stazione di Bruges questo giovedi mattina, tra cui due vittime di Zandvoort che arrivano dall'Olanda, per accompagnare e sostenere il gruppo fino alla prigione. Loro ritorneranno a Bruxelles verso sera, e potranno rispondere ad eventuali domande della stampa se fa a tempo a raggiungerli.
Editeur responsable: Fondation Princesses de Croÿ et Massimo Lancellotti - 10 Rue Faider - 1060 Bruxelles - Belgique - Droit de réponse: postmaster@droitfondamental.eu
