Bambini
moldavi a 1000 euro per notte, commissionati da un'organizzazione
governativa
Jacqueline
de Cro�� - 13 ao��t 2008
Il collaboratore del ministro
ed i suoi complici sono stati licenziati, ufficialmente perch��
il giudice Myriam Vrints aveva impiegato tre settimane prima di
includere le prove nella cartella. "Questa incompletezza
viola i diritti della difesa", secondo il tribunale di Turnhout,
che aveva respinto "l'incompletezza" della cartella
Vervloesem, alla quale lo stesso giudice Vrints non era riuscito
ad includere i 37 documenti della difesa in 8 anni.
La CIPAL, acronimo di "Centro informatico delle
province di Anversa e del Limbourg", �� un organismo governativo
responsabile dei servizi pubblici via Internet. La sua sede principale
�� stabilita a Geel, una citt�� fiamminga di 35.000 abitanti, dove
il pastore Stamford dirigeva il ramo Spartacus della rete pedocriminale
denunciata da Marcel Vervloesem nel 1998.
Kamiel Charlier 50 anni e direttore degli acquisti
del CIPAL, aveva concluso con Vladimir Saca, un ruffiano moldavo,
la consegna di prostitute in Belgio per importi da due a tremila
euro ciascuna. Filip de Graeve, 33 anni, collaboratore diretto del
ministro e direttore dell��� "E-gouvernement", aveva messo
in contatto con Marc Vandervelden un ruffiano di 46 anni capace
di farle prostituire.
Il direttore degli acquisti aveva ordinato tre "
prostitute" e pagato una rata. La transazione era prevista
fruttargli 1.500 euro esentasse al mese. Il collaboratore del ministro
vi avrebbe guadagnato soltanto prostitute gratuite, come se fosse
troppo brutto per trovarsi una fidanzata.
Ma
il progetto �� crollato quando Walter Hartman, un altro dipendente
del CIPAL, scopriva diverse e-mail inviate dalla Russia e dalla
Romania al direttore degli acquisti, come pure un���e-mail indirizzata
a Valdimir Saca:
"Uno dei miei amici mi chiede qualcosa
di speciale: vuole venire a Chisinau in Moldavia. Chiede se potete
fare qualcosa per ottenere uno molto giovane. So che �� patologico,
ma �� disposto a pagare con molto denaro. Chiede tra gli 8 ed i
12 anni ed �� pronto a pagare mille euro alla notte. Potete occuparvi
di questa richiesta?���
Il 8 marzo 2003, il tribunale di Turnhout riceveva
queste e-mail che erano state inviate loro da Walter Hartman. Il
caso �� stato istruito da Myriam Vrints. Gi�� da cinque anni esistevano
irregolarit�� nell���indagine da lei condotta per l���intrigo che mirava
a screditare il caso Zandvoort, che aveva condotto Marcel Vervloesem
davanti alla giustizia. Christine Dekkers, procuratore generale
di Anversa, ha direttamente informato il ministro, dei rischi che
pesavano sul suo collaboratore. Lei presentava irregolarit�� anche
nel caso Zandvoort, poich�� aveva ricevuto sette dei CD di violenze
sessuali, omicidi e torture su bambini, che saranno rubati dal suo
palazzo di giustizia!
Il 13 marzo, alle 23:30, Ludo Helsen, deputato provinciale,
ex presidente del CIPAL, telefonava a Arthur Philips, il Direttore
Generale, per avvertirlo della situazione. Il Direttore Generale
convoc�� il direttore degli acquisti, che dichiarava che si trattava
di un "pettegolezzo immotivato". Poich�� il suo contratto
di prova era terminato, la CIPAL gli assegnava, il giorno stesso,
un contratto di lavoro a tempo indeterminato, e quindi cancellava
i dati dal "mail server".
Il 24 marzo, Jan Kerremans, capo di gabinetto del
ministro Dewael, ha preso contatto con Eric Stroobants, il proprietario
dell'amministrazione fiamminga e superiore del collaboratore del
ministro. Lui ha anche telefonato al procuratore generale di Anversa.
Secondo il procuratore Marianne Cappelle, che �� stato inefficiente
nel fascicolo Vervloesem, l'indagine �� stata iniziata soltanto dopo
una telefonata alla polizia il 27 marzo, da parte di Hans Schoofs,
un politico che aveva ricevuto le informazioni in una lettera anonima.
La perquisizione ebbe luogo urgentemente il giorno
stesso, dopo che la CIPAL era stata informata dell'arrivo della
polizia, secondo il capo dell'Ufficio centrale per la repressione
della corruzione. Il direttore delle vendite sar�� congedato il 31
marzo ed il collaboratore del ministro in luglio. Ma l' uomo che
aveva denunciato la rete, sar�� congedato in ottobre, sebbene il
re si era felicitato per il suo atto di civismo!
La CIPAL si era costituita parte civile, poich�� i
suoi dipendenti ordinavano donne e bambini dai loro computer, durante
le loro ore di lavoro, alle spese del cittadino. Le prove erano
cos�� schiaccianti che il direttore degli acquisti non ha avuto altra
scelta che di confessare il tutto-
La stampa pass�� sotto silenzio questo caso, che era
suscettibile di essere molto pi�� imbarazzante per l���" E-gouvernement"
, se Marcel Vervloesem avesse indagato a Geel, che �� situato a 18
chilometri da lui. Il segreto �� stato cos�� bene conservato, che
nessuno ne ha saputo nulla, come se ci�� fosse stato solo una chiacchera
di donnicciole, ma non venne fatta una parola del bambino a 1000
euro la notte. L'istruttoria del Procuratore Vrints condurr�� il
tribunale di Turnhout a prendere in considerazione le calunnie pi��
assurde nei confronti di Marcel Vervloesem, nel momento in cui il
collaboratore del ministro perdeva la sua occupazione.
L'uomo che era stato ufficialmente ringraziato dal
presidente del Consiglio d'Europa, per avere permesso di portare
la luce su " l'odioso traffico di sfruttamento sessuale dei
bambini���, era stato calunniato da una banda di mascalzoni. Fra loro,
uno dei suoi fratellastri che �� la vergogna della famiglia, oggetto
di 37 denunce che lo citano per abusi sessuali di minori. Bench��
illetterato, colui che �� la vergogna della famiglia �� stato eletto
dal consiglio comunale, membro della direzione dei servizi sociali,
della direzione della societ�� degli alloggi sociali, del consiglio
della polizia, rappresentante presso l'intercomunale della societ��
delle acque��� e del CIPAL! Tutte funzioni che non richiedono di sapere
scrivere, ma soprattutto di conoscere i nomi di coloro che sostengono
il suo fratellastro. Una gestapo di assistenti sociali e di poliziotti
pu�� allora incalzarli e minacciare, ad esempio di espellerli dei
loro alloggi sociali.
Il collaboratore del ministro dir�� che "molto
prima del controllo alla CIPAL, era stato informato dal suo capo,
il ministro presidente Dewael, che un'indagine era in corso contro
lui sul traffico di esseri umani." Non un membro del parlamento
ha chiesto il ministro perch�� ha allertato il suo collaboratore,
prima che la polizia potesse ricercare altre prove.
Il 27 settembre 2007, il tribunale prender�� in considerazione
gli "atti incompleti" del procuratore Vrints, che in realt��
consisterebbero nell���avere impiegato tre settimane ad aprire una
cartella sul traffico di umani tra lo " E-gouvernement"
belga, la Russia, la Romania e la Moldavia. Metter�� anche in causa
l'onest�� nel conseguimento delle sole prove che restavano. Le e
mail sarebbero state rubate, non alla parte civile che ha pagato
la carta e l���inchiostro, ma all'autore delle ordinazioni di donne
e bambini. Gli indagati che hanno confessato sono stati liberati.
La societ�� di assicurazioni Mercator ricorsa in appello.
Rimproverava al direttore acquisti illeciti e di avere permesso
ad un amico italiano di rubare la sua Mercedes, in modo di ottenere
fraudolentemente un compenso di 30.000 euro. La Corte di Turnhout
�� ipocritamente seguito l'esempio, quindi le parti civili.