Amnesty
Internazionale USA domanda la scarcerazione del Comandante
Arbi Zarmaev
Due medici hanno diagnosticato che la vita del Comandante
Zarmaev è in pericolo grave. Nadezhda Banchik, membro
di Amnesty Internazionale USA, chiede ragguagli al solito
Stefaan De Clerck, ministro della Giustizia belga, sulle
torture inflitte al comandante, lui che ha il potere con
una semplice firma di liberarlo per ragioni di salute
fisicopsichica. (J. de C.)
Lettera de Nadezhda Banchik au Ministre
Stefaan De Clerck - San Jose, 20 avril 2011
Essendo membro di Amnesty International USA, ed in più,
essendo anch'io una emigrata dalla ex-Unione sovietica,sono
completamente rattristata nel conoscere la sorte riservata
dai belgi a Mr. Arbi Zarmaev, un Ceceno, uno che ha chiesto
asilo al belgio dalla Cecenia. Io sono completamente allibita
che M. Zarmaev è stato arrestato in Belgio e perdipi..
sottoposto a torture e botte con privazione di cibo e
di acqua,ammanettato, e privato dal sonno secondo il sistema
belga.
L'informazione che in belgio la tortura è praticata su
qualsiasi prigioniero, Belgio paese membro dell'UE, rinomato
per il suo apparente rispetto dei diritti umani e leggi,
mi fa pensare che questo nostro mondo evolva ed evolver..
verso nuovi olocausti, poichè l'Olocausto nazista è stato
reso possibile quando il mondo occidentale ha completamente
rigettato ogni protezione della vita umana e per un certo
gruppo etnico di turno. Durante l'Olocausto il gruppo
etnico di turno era degli Ebrei. Questa volta, mi sembra
che è il turno dei Ceceni che sono un gruppo etnico che
va avanti a compromessi forzati con il regime criminale
russo.
Io non temo solo per il giovane uomo Ceceno che non è
colpevole se non d'aver difeso la sua patria contro dei
razziatori, degli assassini e dei ladri conosciuti dal
mondo intiero come lo stato mafioso russo. Sembra accertato
che le autorità belghe hanno più o meno segretamente concordato
di far morire Arbi Zarmaev lentamente dietro le sbarre
per poter cosè essere alla pari ed in combutta coi criminali
russi! Io temo anche che la reputazione sia di debolezza
estrema del vostro paese inaffidabile, paese che a chiacchere
obbedisce alle leggi, che proteggono i diritti dell'uomo
e che appartiene alla civilizzazione occidentale, e che
anche recentemente, pareva considerato come un capogruppo
morale del mondo intiero. Non c'... più nemmeno un angolino
di umanità in questo mondo? Non c'... più la convenzione
di Ginevra per un piccolo gruppo etnico che ha avuto la
sfortuna di essere scelto come capro espiatorio internazionale
all'epoca della guerra internazionale della cosiddetta
guerra chiamata pomposamente " lotta al terrorismo"?!
Ma chi il più grande terrorista in questo caso? Un Ceceno
che è stato forzato a prendere le armi per difendere la
propria casa o la seconda armata del mondo che ha bombardato
il suo paese natale facendole diventare macerie?! Voi
senz'altro saprete che la Russia ha giucciso 250.000
Ceceni, tra cui 40.000 bambini? E quante persone potrebbe
aver ucciso veramente Arbi Zarmaev ? Domandateglielo,
per piacere.
Io vi sto pregando signor ministro, di mettere in atto
ogni possibilità per mettere fine a questo caso che ..
oltremodo imbarazzante per il belgio,vostro paese. Io
,spero,che voi siate in grado di sollecitare i vostri
subordinati a liberare Arbi che non è un criminale terrorista.
Nel peggiore delle ipotesi dovrebbe essere considerato
un prigioniero di guerra. In ogni caso comunque, e specie
in questo caso, lui dovrebbe fruire della protezione della
Convenzione di Ginevra. Qualunque cosa ci sia sotto, lui
deve fruire della protezione della Convenzione di Ginevra
in quanto aveva chiesto asilo da una zona dove era in
atto un conflitto armato.
Sinceramente e con la speranza
Nadezhda Banchik, Membro d'Amnesty International USA