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Droit Fondamental

Ronald Janssen: silenzio sulla riapertura del dossier Zandvoort

Jacqueline de Croÿ - 16 janvier 2010

Ronald Janssen, un ingegnere diventato professore di disegno tecnico, ha dichiarato di aver assassinato 11 persone tra i 15 e 28 anni dopo l'inizio degli anni 1990. Quindici dossier sono stati riaperti, tra cui quelli di Kim e Ken Heyrman (8 e 12 anni), nel tempo dell'uccisione di Katrien De Cuyper che aveva 15 anni.

La giustizia deve aver avuto un coltello alla gola per uscire con questo caso. Il ministero persiste nei suoi sforzi per assassinare Marcel Vervloesem, che ha firmato, il 4 marzo 2001, la denuncia dell’ONG Morkhoven, dove espone la presenza di Katrien fra le vittime della rete pedocriminale di Zandvoort. La sua identificazione è confermata da analisi biometriche. La denuncia non è ancora stata presa in considerazione.

Il dossier era vuoto, "una bolla di sapone" che Marcel Vervloesem avrebbe rivelato "per perversione e per farsi pubblicità", aveva detto il procuratore Tack, facendolo passare per un padrino della rete per mandarlo in prigione. Il giorno in cui Marcel Vervloesem è caduto in coma con il risultato di un divieto di ospedalizzazione, Jo Vandeurzen, ex-ministro della giustizia, ha dichiarato che nessuna foto dello schedario Zandvoort aveva a che fare con dei dossier belgi. Lui ha mentito per giustificare l' incarcerazione di Marcel.

Non ci fu " fallimento dei sistemi giudiziari e polizieschi belgi" che avrebbe permesso a Ronny Janssen di uccidere per vent'anni "i n barba e sotto il naso dei poliziotti", come dice la stampa straniera.

Katrien De Cuyper ha telefonato l'ultima volta ai suoi genitori il 17 dicembre 1991 dal caffé " Les Routiers", situato vicino agli studi pedopornografici X-Kiss e De Pauw nel porto di Anversa. Il suo corpo fu ritrovato il 19 giugno 1992, in un'altra parte del porto. Lei è morta strangolata.

Kim et Ken sono stati rapiti il 4 gennaio 1994. Il corpo di Kim fu trovato in un bacino del porto di Anvers a cento metri dallo studio X-Kiss e De Pauw. Era stata violentata e pugnalata. Ken non fu mai trovato. Ronnie Janssen insegnava alla scuola di uno dei piccoli fratelli di Kim e Ken : Axel, 17 anni.

Un'altra vittima della rete ha condotto il Werkgroep Morkhoven presso Gerrit Ulrich, che aveva collezionato 88539 foto di pornografia e crimini sui bambini. Ulrich comperava regolarmente la produzione della casa madre dello Studio De Pauw in Olanda. Lui vendeva un fotoromanzo pedopornografico di Katrien sul suo sito Apollo.

Ronny Janssen doveva avere 18 o 19 anni al momento dell'assassinio di Katrien, ciò che permette di avanzare l'ipotesi che era anche lui stesso vittima della rete, prima di diventare serial killer. Foto di lui possono trovarsi nello schedario Zandvoort, in una età in cui era minorenne.

Il Werkgroep Morkhoven ha cercato delle identificazioni che giustificavano di orientare l'inchiesta su Kim e Ken verso lo studio X-Kiss. Mentre diventava notte, vennero incollati degli avvisi di ricerca attorno al bistrot "Les Routiers". Marcel Vervloesem si era nascosto nella macchina. Luk, un altro membro dell'ONG, era entrato nel bistrot, facendo l'ubriaco. Lui ordinò una birra. Poi è riuscito tremolante e lasciando cadere un avviso di ricerca per terra, poi si è infilato in macchina scappando a tutta birra. Tre uomini sono usciti dal bistrot per acciuffare Luk. Loro hanno visto gli avvisi di ricerca e si sono precipitati per strapparli tutti !

Il Ministero della giustizia era stato avvisato che doopo il settembre 2006 X-kiss offriva della pedopornografia via webcam. Le foto pedopornografiche non sono state tolte dal sito che in dicembre. Il sito Internet www.x-kiss.be è sempre in linea.

La giustizia belga aveva previsto di vantare la sua efficacia incolpando l'assassino di Shana Appeltans e Kevin Paulus in tre giorni. Un testimone aveva già dichiarato su Ronny Janssen dopo l'inchiesta sull'assassinio di d’Annick Van Huytsel nel 2007. Il giudice istruttorio non aveva reputato utile di far frugare il suo garage, dove nascondeva tre armi, senza avere il permesso del porto d'armi.

La testimonianza era troppo imprecisa. Ronny Janssen, divorziato per violenze sessuali, non avrebbe avuto il profilo per imballare Annick in un sacco di plastica con una pietra e gettarla nel canale nel 2007. Ma nel 2010, non c'è voluto che qualche ora perchè la polizia gli trovasse il profilo di colui che aveva sparato due pallottole nella testa di Shana e tre pallottole nella testa di Kevin, per poi farle bruciare nella loro vettura. Le due ragazze avevano 18 anni ed il giovane 22 anni. La giustizia e la polizia, in questo caso, potè provare di aver fatto un ottimo lavoro, disse Stefaan De Clerk, il Ministro della Giustizia e Child Focus che si sono felicitati con gli inquirenti !

L’informazione non passa che a bocconcini molto piccoli. Il direttore della prigione dove Ronald Janssen è rinchiuso afferma che è oggetto delle misure di sicurezza per i pedocriminali, mentre le vittime riconosciute dalla giustizia son tutte maggiorenni. le undici confessioni assicurate dalla stampa inglese, non sono che quattro, secondo la stampa belga. Ronald Janssen si ricorderebbe unicamente delle singole età, ma non del nome delle vittime. Una nuova vittima senza nome è stata riconosciuta oggi. Il suo corpo è stato lasciato nel paesi dell'est. Si parla forse di Magdalena Gruszacka, Mr De Clerk?

Il processo di Ronny Janssen dovrebbe dimostrare che la giustizia ha scavato la tomba di Marcel Vervloesem durante 22 anni, per sotterrare la corruzione delle istituzioni, dei giudici e dei poliziotti. Bisognerà attendere otto anni di manovre dilazionistiche, per sapere ciò che vogliono inventare ancora come realtà puramente giudiziaria.

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Editeur responsable: Fondation Princesses de Croÿ et Massimo Lancellotti - 10 Rue Faider - 1060 Bruxelles - Belgique - Droit de réponse: postmaster@droitfondamental.eu

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