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Droit Fondamental

CHI HA PAURA DI UN EUROFILO HARDCORE BELGA ALLA PRESIDENZA DELL'UE?

Jacqueline de Croÿ - 23 novembre 2009

La sola idea dell'elezione di Hermann Van Rompuy alla presidenza dell'UE ha inorridito gli inglesi, che parlano di tradimento verso i soldati morti durante le due guerre mondiali per liberarci dalla morsa nazista. Un sondaggio ha rilevato che il 99% dei voti è in favore del ritiro dell'Inghilterra dalla "dittatura burocratica dell'Unione". Un altro sondaggio ha dimostrato il 97% di opposizione a che un belga sia Presidente dell'UE. La stampa belga ha minimizzato la rivolta inglese a poche righe, secondo le quali una "fonte diplomatica britannica" avrebbe "riconosciuto che questi attacchi sono indecenti "

Questo belga ed eurofilo", vuole trasformare l'UE in un Super Stato, riducendo le nazioni a regioni federali. Van Rompuy prevede di rimpiazzare le bandiere nazionali per quelli dell’UE, e di aumentare le tasse europee. La prospettiva delle stelle europee che sovrasteranno Buckingham Palace per rimpiazzarle con l’Unione Jack, in più l'aumento del prezzo della benzina che supera quello che l'Inghilterra può accettare. L’integrazione dell’Inghilterra all’EU rappresenta un costo annuale di circa 700 £ per persona, bébé compresi, secondo uno studio di Civitas del 2004. E' troppo caro per del vento, lo stesso in un campo economico: la Norvegia non ha bisogno dell'UE per diventare uno dei paesi più ricchi d'Europa.

 

Il modello belga, previsto di essere esteso ai 27 paesi dell'Unione, è un esempio di dittatura burocratica, nella misura in cui si è istituzionalizzata la violazione del diritto fondamentale.

Il Belgio è un minuscolo stato governato da un ministro di giustizia che detta le sentenze dei "casi delicati" senza considerare le leggi internazionali vigenti. Il governo è sostenuto da una macchina di propaganda chiamata Belga, che affossa le notizie troppo scoccanti con scandali di media gravità ,come il caso Dutroux. Questo non è che una rotella della rete pedocriminale Zandvoort, scoperta dall'ONG fiamminga Werkgroep Morkhoven nel 1988. L'organizzazione ha pubblicizzato un esempio di lampante attività di questa rete nel 1998 con 93.081 foto di crimini reali.

L'anziano ministro del budget, Van Rompuy sembra "un buon umano mascherato da cero da chiesa ", secondo l'eurodeputato Gérard Deprez. Van Rompuy ha perso il suo ministero nel 1999, per errore di voti sufficienti. Lui è diventato Presidente della Camera dei Rappresentanti nel 2007, la più alta carica del reame, subito dopo il Re.

Dietro le quinte, nel 2008, i democratici cristiani fiamminghi volevano proteggere il ministro degli Interni, pubblicizzato per aver sabotato l'inchiesta sulla rete Zandvoort, così come la richiesta dall' E-Governo di un ragazzo moldavo a1000 euro per notte. Loro volevano coprire il ministro della giustizia, che aveva mentito al senato per giustificare l'incarcerazione illegale di Marcel Vervloesem, il membro dell'ONG che aveva scoperto queste foto. Il Consiglio Superiore della Giustizia aveva riconosciuto che la condanna era stata dettata da un processo dove c'era un dossier incompleto. In più il dossier medico di Marcel non permetteva di pensare che potesse sopravvivere in prigione, aspettando che la Corte Europea lo giudicasse secondo le leggi internazionali.

All'origine, questo assassinio tendeva a pronunciare " l'estinzione delle procedure ", ma Marcel è sopravvissuto per miracolo. Lui allora è stato privato dalle cure per la salute vitali, poi torturato, come con l'insorgenza di una cancrena nell'infermeria della prigione di Bruges, e per la quale ha subito un intervento di amputazione.

Lo scandalo del centro di sterminio medico legale della prigione di Bruges ronzava su Internet. La macchina di propaganda del governo ha allora gridato allo scandalo sulle condizioni di prigionia nelle zone dell'alta sicurezza della stessa prigione, ma senza una parola sulla cultura di sviluppare per le cancrene nell'infermeria.

La situatione era scoccante. Il Belgio aveva bisogno di uno scandalo più grosso. I due ministri in carica pubblicizzati nel caso Zandvoort sono allora stati svergognati per aver influenzato la sentenza Fortis. Il caso Fortis era molto delicato per aver svuotato le tasche dei belgi per riempire le tasche straniere, ma meno delicato del campo di sterminio di Bruges, dove erano eseguite le torture ad un uomo un tempo riconosciuto come l'eroe fiammingo del secolo,e dove la verità circa i 90.000 bambini abusati non c'era,e questi erano per ma maggior parte cresciuti nelle istituzioni tutelate dagli stati dell'UE.

Il primo ministro si è dimesso nello stesso tempo in cui i suoi ministri degli interni e della giustizia si sono dimessi, ma ci guadagneranno nel cambio. Le elezioni sono state ritardate per rinforzare l'immagine dei democratici cristiani fiamminghi, sbiadita dalla separazione dei poteri, quando sarebbe stato giusto che raccogliessero invece ciò che avevano seminato. Il Re ha chiesto a Van Rompuy di diventare Primo ministro interinale. Il piccolo ministro del budget, dimenticato dopo dieci anni 10 anni, ha finito per essere eletto, grazie ad un loggia reale,ma ingiusta per una elezione democratica.

Il ministro degli Interni svergognato per aver coperto l'acquisto di un bambino moldavo per 1000 euros per notte, ha rimpiazzato Van Rompuy nel posto più alto del regno. Il ministro della giustizia bugiardo è stato nominato ministro "del benessere fiammingo", e segnalò la sua rinuncia di non essere stato nominato Ministro delle Finanze. L'ex-premier ministro ha quindi previsto di ritrovare il suo lavoro, per rimpiazzare Van Rompuy, che partiva per la presidenza dell'Europa.

Seguite i processi del belgio e scoprite l'UE di domani.

La corta carriera di Van Rompuy quando era primo Ministro ha però istituzionalizzato la tortura con decisioni amministrative, che in seguito legalizzate con dei dictat, dal momento in cui i giudizi avvenivano a porte chiuse.

Marcel Vervloesem non sopravvisse che per miracolo, con sofferenze inimmaginabili, privato dalle cure per il cancro come gli stupefacenti, castigato con misure punitive cervellotiche, con fine chiarissimo di spingerlo al suicidio. Tutto questo non ha turbato "l'essere umano trasformato in candela da chiesa ", che non risponde agli appelli di aiuto, ma fa dei poemi strambi sulle mosche che ronzano nelle sale delle conferenze.

Questa estate, il governo Van Rompuy ha deciso che Marcel Vervloesem non lascerà la prigione da vivo, anche se è liberabile per buona condotta. Il caso è "troppo delicato" dicono i funzionari. La sentenza è stata motivata per il pericolo circa i nostri quasi invisibili media su Internet,poi è passato quel pericolo di un documento tenuto fuori dal suo dossier, e che non si trovava neppure,a detta loro, nei computer del Ministero della Giustizia.

Belga ha soffocato l'evidenza dei contatti illegali diretti tra il Ministero della Giustizia ed i magistrati, come al solito, con un nuovo scandalo senza conseguenze. La Presidente del Tribunale del Commercio di Bruxelles è stata accusata di aver dato una sentenza scritta da un avvocato, ma lei è stata alla svelta reinserita nelle sue funzioni. Il governo Van Rompuy ha chiesto una inchiesta su questo presunta sentenza dettata da un avvocato, ma rifiuta di domandare sulle dettature chiare nelle sentenze del Ministero della Giustizia.

L'Europa di domani sarà l’Europa delle misure punitive dell’amministrazione, con violazione della vita privata ed il divieto di praticare la propria religione. Quando M.me Van Rompuy dice di suo marito che è "gelosa della forza che lo spinge nella sua fede", il governo di suo marito prende a pretesto delle misure di sicurezza contro il suicidio, per inviare un prigioniero gravemente ammalato in cella di isolamento, nudo in pieno inverno, col divieto di andare alla S.Messa dove lui potrebbe "attingere la forza nella sua fede". Il ministero della giustizia gli ruba la posta, in cui lui potrebbe "trovare il coraggio" in un sostegno che gli possa dare speranza nella vita. A lui sono anche rubati i suoi francobolli, forza enorme riconosciuta per spingere al suicidio una persona.

L'Europa di domani sarà l'Europa della disoccupazione nei settori dove l'industria non ha alcun interesse a pagare il prezzo normale per la mano d'opera, perchè essa la trova nelle prigioni a qualche centesimo all'ora. Tutti gli europei potranno vivere in modo confortevole, senza sapere che ci sono uomini sdentati, sottoalimentati e mantenuti senza cure allo stato di zombie, che camminano appoggiandosi gli uni agli altri, nelle false infermerie della prigione.

Questi uomini non esitono ,secondo una versione ufficiale, ma io li ho visti al blocco 35 della prigione di Bruges visitando Marcel Vervloesem. Era orribile. Pertanto, il nostro hardcore eurofilo,che ci costa almeno 700 £ all'anno per ognuno di noi, non ha potuto assicurare una sola risposta di un solo funzionario chiamato in aiuto.

Gli inglesi ignorano l'ampiezza del tradimento per i soldati morti per liberarci dal nazismo. L’UE rivalizza con la più scura epoca della storia, ora dozzine di milioni di bambini sono sotto tortura, e negando loro la necessità di assicurare l'applicazione delle leggi dei diritti loro inalienabili. Il trattamento dei prigionieri completa il quadro, con le direttive presunte di proteggerli, ma queste non rilevano delle leggi vincolanti a quel proposito.

Van Rompuy era una "prima scelta" per la presidenza dell'UE, secondo Gordon Brown, ciò che è vero, se si tratta di estendere a largo raggio il disprezzo del cittadino da parte dell'amministrazione. Gli inglesi stimano che Gordon Brown ddovrebbe rispondere di alto tradimento verso l'Inghilterra. Per fortuna la stampa inglese è ancora libera, ciò che le autorità belghe trovano disgustosa e qualificano come "tabloïd", vantando le qualità di Belga.

La buona notizia per noi, è che a tutt'oggi, i processi belgi riguardano anche tutta l'Europa, poichè si tratta di un modello che Van Rompuy si è incaricato di estendere ai 27 paesi dell'Unione. Voi avrete capito che tale comportamento dell'Europa comincerà l'indomani del 2 dicembre, alla Corte di Cassazione di Bruxelles. Si aspetta che il giudizio che prevede la piena legalità delle procedure, e che ha innocentizzato due uomi presunti di pedopornografia, difatti si trattava di torture non proprio pornografiche di bambini nudi.

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